Acosta trionfa nelle prove di MotoGP a Valencia, Bezzecchi e Morbidelli insegue

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Il Circuito Ricardo Tormo si distingue per le sue caratteristiche tecniche che favoriscono gare molto combattute e ravvicinate. La sessione di qualifiche del venerdì pomeriggio, conclusiva del weekend del Gran Premio della Comunità Valenciana di MotoGP, ha evidenziato un livello di competitività elevato, con una lotta serrata per l’accesso diretto alla Q2. La posizione in classifica è stata decisa da distacchi minimi, rendendo ogni frazione di secondo determinante.

analisi delle qualifiche: i tempi e la battaglia per la Q2

il miglior tempo e le prestazioni più significative

Il pilota che ha ottenuto il miglior risultato è stato Pedro Acosta, in grande spolvero con la sua KTM. Con un crono di 1’29″240, Acosta si è dimostrato molto consistente anche sul passo gara, lasciando intravedere la possibilità di conquistare la prima vittoria nella classe regina. Il suo tempo si colloca a circa tre decimi dal record della pista valenciana.

le performance dei principali protagonisti

Purtroppo, anche se nonostante una scivolata alla curva 4 nelle prime fasi della sessione, Marco Bezzecchi ha saputo reagire positivamente. Concludendo in seconda posizione a soli 53 millesimi da Acosta, il pilota italiano ha dimostrato un buon ritmo e determinazione.

Franco Morbidelli, sulla sua GP24 della Pertamina Enduro VR46, si è distinto come il miglior rappresentante Ducati nel turno, chiudendo terzo a circa 185 millesimi. A poca distanza si piazza anche Alex Marquez, unico pilota ad aver partecipato a tutte le Q2 stagionali con la sua GP24 del Gresini Racing.

I risultati delle altre squadre e i progressi dei piloti italiani

Anche le Aprilia hanno mostrato buone prestazioni: Ai Ogura, dopo una scivolata alla curva 3, ha recuperato fino al quinto posto con un tempo di 1’29″555. Jack Miller del Pramac Racing si è distinto tra i piloti Yamaha e si è classificato sesto.

Sono passati in Q2 anche alcuni piloti italiani come Fabio Di Giannantonio sulla sua GP24 (ottavo), mentre Fermin Aldeguer ha ottenuto l’accesso alla fase successiva posizionandosi in ottava posizione all’ultimo momento. La Honda ha qualificato Joan Mir (nono), che ha preceduto Fabio Quartararo (decimo), quest’ultimo fermatosi temporaneamente per un problema tecnico durante il turno.

I esclusi dalla qualificazione diretta alla Q2 e le difficoltà dei piloti italiani

I nomi dei piloti eliminati nella sessione di qualifica iniziale

  • Binder Brad: primo degli esclusi con appena 489 millesimi di ritardo rispetto al limite minimo richiesto.
  • Pecco Bagnaia: settimo tra gli esclusi con meno di sei decimi di distacco dalla top ten; il suo punto debole sembra essere il T4.
  • Luca Marini: sedicesimo con oltre mezzo secondo di ritardo.
  • Enea Bastianini: diciannovesimo alle spalle del compagno Maverick Vinales, entrambi lontani dai primi tempi.
  • Jorge Martin strong>: ventiduesimo su Aprilia, non ancora al massimo della forma fisica dopo problemi recenti.
  • Nicolò Bulega strong>: chiude il gruppo in ventesima posizione con oltre un secondo di ritardo rispetto ai migliori tempi.
  • : ventesimo tra le Yamaha ufficiali con poco più di un secondo rispetto ai primi posti.

L’elenco degli atleti presenti nelle qualifiche mostra quanto sia elevata la competitività generale e quanto siano importanti precisione tecnica e gestione delle condizioni durante le sessioni ufficiali. La lotta per l’ingresso diretto in Q2 resta aperta fino all’ultimo minuto, rendendo questa fase particolarmente avvincente ed equilibrata nel contesto della MotoGP mondiale.

Scritto da Gennaro Marchesi