Acosta: "Dimenticare il campionato" ha cambiato il suo approccio mentale

Giampiero Colossi • Pubblicato il 25/12/2025 • 3 min

La stagione MotoGP 2025 ha segnato una rinascita professionale per Pedro Acosta, evidenziando come una gestione mirata della testa possa tradursi in continuità di risultati anche in assenza di grandi interventi tecnici. Dopo un avvio complicato, la crescita è progressiva e guidata da una nuova consapevolezza, oltre che da aggiornamenti aerodinamici che hanno migliorato l’affidabilità della RC16.

pedro acosta: evoluzione stagionale e posizioni in classifica

partenza difficile della stagione, determinata da una moto poco sviluppata e da limiti economici che hanno rallentato la crescita del team KTM. l’esordio ha però lasciato spazio a progressi costanti, con un ingresso nella top five per la prima volta al Gran Premio di Francia e un podio di terzo posto al Gran Premio della Repubblica Ceca. Dopo la pausa estiva, Acosta ha beneficiato di un pacchetto aerodinamico introdotto sulla RC16, accompagnando il recupero sportivo a una maturità mentale che ha ridotto gli errori.

pedro acosta: fase iniziale difficile e adattamento

la prima parte della stagione è stata da dimenticare secondo lo spagnolo, con una classificazione che lo vedeva lontano dai migliori. la consapevolezza di dover cambiare obiettivo ha guidato un percorso di più costanza, fondamentale per valorizzare le potenzialità di una KTM in ritardo rispetto a Ducati e Aprilia. Nonostante le difficoltà iniziali, i segnali di adattamento hanno cominciato a emergere, sia in gara che fuori dalla pista.

pedro acosta: sviluppo tecnico e mentale

non si registrano cambiamenti di grande rilievo a livello meccanico: la carena e il forcellone hanno fornito un contributo, ma la dinamica principale è stata la crescita mentale. Acosta ha spiegato che la gestione delle energie e la capacità di affrontare le corse con una mind-set ritmato hanno giocato un ruolo cruciale nell’aumento di competitività, soprattutto in partenza e nella gestione degli pneumatici.

pedro acosta: consolidamento e finale di stagione

dalla metà della stagione in poi l’andamento è stato caratterizzato da una costanza più alta nei primi cinque o sul podio, con una progressiva stabilità nella classifica. Acosta ha chiuso l’anno in quarta posizione, superando Francesco Bagnaia nel rush finale di Valencia grazie a una prolungata serie di arrivi a podio nelle gare finali. La velocità di base della RC16 ha registrato un lieve incremento, ma il fattore chiave rimane la determinazione personale.

pedro acosta e i confronti con Ducati e aprilia

la narrazione tecnica evidenzia che KTM ha continuato a rimanere indietro rispetto alle corazzate Ducati e Aprilia in termini di competitività globale. La gestione della stagione ha posto l’accento sulla costanza come elemento decisivo per colmare il gap prestazionale, nonché sull’esigenza di sfruttare al meglio ogni occasione in gara. Nonostante la migliorata competitività della RC16, Acosta ha riconosciuto la necessità di mantenere alta la concentrazione per capitalizzare sul lavoro svolto durante l’anno.

protagonisti principali della stagione

  • pedro acosta
  • francesco bagnaia
Categorie: Motori

Per te