32 minuti di buon basket, poi abbiamo ceduto a Pesaro
la sfida tra cento e pesaro ha messo in evidenza una prova sostanzialmente solida nei locali 32 minuti iniziali, guidata da una difesa ferrea e da una gestione accurata del possesso. l’analisi del tecnico di cento insiste sull’impegno difensivo e su una circolazione della palla orientata alle soluzioni migliori, capaci di mantenere il controllo del punteggio finché è stato possibile. un momento di calo ha poi aperto la strada al recupero dei rivali, svelando quanto ancora sia necessario affinare la continuità della squadra nel corso della partita.
- Di paolantonio
- Tambone
- Davis
coach di cento: analisi della prestazione e gestione del finale
il tecnico ha descritto una partita apprezzabile per la durata di quasi tutta la gara, evidenziando un’>applicazione difensiva costante e una circolazione della palla efficace che ha permesso di rimanere in vantaggio. nel momento di maggiore spartiacque, però, la squadra ha smesso di eseguire le proprie azioni principali, offrendo opportunità ai tiratori avversari e facilitando la rimonta avversaria. tambone è stato indicato come protagonista decisivo in assenza di improvvisi the break, dimostrando capacità incisiva e letture rapide che hanno pesato sull’esito finale.
- Di paolantonio
- Tambone
- Davis
punto chiave: rimbalzi e impatto offensivo
la differenza a rimbalzo è stata identificata come una delle chiavi della serata, con pesaro in grado di saturare lo spazio sotto canestro e capitalizzare le seconde possibilità. su queste situazioni gli avversari hanno spesso concretizzato, frenando la possibilità di break significativi da parte di cento. a livello offensivo, il gioco si è basato su una gestione del pick’n’roll su davis nella posizione di 4, inizialmente efficace ma che nella parte finale ha perso incisività rispetto all’inizio della gara.
- Di paolantonio
- Tambone
- Davis
nel ritorno dall’ultima stagione, la dirigenza ha mostrato fiducia nel progetto collegando la permanenza di davis al percorso di crescita della squadra. questa scelta, sostenuta dall’impegno reciproco tra istituzione e atleta, resta un elemento centrale per le prossime uscite e per l’equilibrio del roster.
- Di paolantonio
- Tambone
- Davis